Powered by Blogger.

lunedì 26 aprile 2010

Risi e bisi con spolverata di aneto


Ingredienti per 4 persone

320 gr. di riso Vialone nano
300 gr. di piselli
50 gr. di burro
50 gr. di olio extravergine di oliva
50 gr. di Parmigiano Reggiano grattugiato
un litro di brodo di carne
1 cipolla
1 dl di vino bianco
aneto tritato
sale e pepe

Procedimento

Tritate e rosolate in una padella con un po' d'olio metà cipolla, unite i piselli e bagnate col brodo che avrete preparato in una pentola a parte. Fate cuocere per 10 minuti a fiamma bassa.
In un’altra casseruola capiente soffriggete la restante cipolla e fate tostare il riso. Bagnate con il vino e lasciate evaporare. Unite quindi i piselli al riso e completate la cottura aggiungendo il brodo necessario man mano che si asciuga. Lasciate cuocere il riso, toglietelo dal fuoco e mantecate con burro e formaggio. Servite decorando con una spolverata di aneto tritato.

mercoledì 14 aprile 2010

Maguro Tataki - Tartare di tonno


Ingredienti per 2 persone

2 grossi filetti di tonno rosso freschissimo
200 ml salsa di soia
2 cucchiaini di zucchero
4 cucchiai di vino bianco
wasabi qb

Procedimento

Miscelate in una ciotola la salsa di soia con lo zucchero ed il vino bianco. Mescolate fin quando lo zucchero sarà completamente sciolto. Fate macerare il tonno nella salsa almeno per un’ora girando i filetti di tanto in tanto. Sgocciolate i filetti e mettete sul fuoco la salsa portandola ad ebollizione per farla ridurre di un terzo.
Passate velocemente il tonno in una padella calda: saranno sufficienti 10 secondi per lato!
Tagliate i filetti a fettine, disponeteli sui piatti da portata guarnendoli con la salsa ed un po' di wasabi.

sabato 10 aprile 2010

Cantuccini toscani - Biscotti di Prato


I biscotti di Prato, chiamati anche cantuccini o cantucci, fanno parte della tradizione dolciaria toscana che li vede come perfetto fine pasto in abbinamento con il Vinsanto toscano.
La ricetta originale risale alle seconda metà del XIX secolo ed è del pasticciere Antonio Mattei, che portò i biscotti all'Esposizione Universale di Parigi del 1867 vincendo una menzione speciale. L'impasto originale è composto esclusivamente da farina, zucchero, uova, mandorle e pinoli; le mandorle non vengono né tostate né spellate. Non si usa nessun tipo di lievito, nè di grassi (burro, olio o latte).

Ingredienti

400 gr. di farina
250 gr. di zucchero
200 gr. di mandorle con la buccia
50 gr. di pinoli
1/2 bustina di vanillina
1/2 cucchiaino di bicarbonato di sodio
2 uova intere
2 tuorli
1 cucchiaio di miele
un pizzico di sale

Procedimento

Mescolate la farina con la vanillina, il bicarbonato ed il sale e formate una fontana. In una ciotola amalgamate tuorli ed albumi e versate nel cratere; aggiungete lo zucchero, il miele, le mandorle ed i pinoli. Impastate fino a ottenere un composto omogeneo e piuttosto sodo (se occorre, aggiungete un po' di farina; se invece fosse troppo duro, ammorbiditelo con uno o due cucchiai d'acqua).
Spolverizzate di farina il piano di lavoro e formate dei rotoli di circa 3 centimetri di diametro. Foderate la placca del forno con carta da forno e adagiatevi i rotoli distanziandoli tra loro perché cuocendo aumenterà il loro volume. Infornate a 180°C, se possibile con sistema ventilato, e cuocete per 10/15 minuti.
Togliete la placca dal forno e tagliate i biscotti diagonalmente per dar loro la classica forma del cantuccino. Rimettete i biscotti sulla placca e infornate altri 5 minuti per farli asciugare.
Fateli raffreddare e serviteli o conservateli in barattoli di vetro con chiusura ermetica o scatole in latta ben chiuse.

Related Posts Plugin for WordPress, Blogger...

Music